BASSANO – CJARLINS MUZANE 0-1
BASSANO Costa, Zanata, Mioni, Bragagnolo (16 st’ Forte), Marchiori, Stefanelli, Ongaro, Sagrillo, Raicevic, Sbrissa (21’ st Colombi), Cecchin (16’ st Zilio). A disposizione: Amatori, Moro, Biral, Bergamo, Banse, Forestan. All. Zattarin.
CJARLINS MUZANE Venturini, Steffe, Fusco (31’ Simeoni) , Mileto, Furlan (15’ st Camara), Yabre, Benomio (15’ st Gaspardo), Fornari, Pegollo (23’ st Bussi), Dionisi, Boi. A disposizione: Giust, Crosara, Camara, Castagnaviz, Silvestri, Menato. All. Zironelli.
Arbitro Maresca di Napoli.
Marcatore Al 14’ Pegollo.
Note Espulso: Zanata al 49’ st. Ammoniti: Steffe, Benomio, Yabre, Dionisi, Bragagnolo e Bussi. Recupero: 1’ e 6’. Calci d’angolo: 5 a 4 per il Cjarlins Muzane.
Il Cjarlins Muzane passa di misura sul campo del Bassano e chiude così nel migliore dei modi il suo trittico settimanale di gare. Dopo i successi in campionato con la Luparense e di coppa in casa della Pro Palazzolo arriva anche quello in terra veneta equivalente al terzo brindisi esterno stagionale. Ci prova due volte, in avvio, il Bassano ma prima il tiro di Cecchin esce a fil di palo e poco dopo Venturini anticipa Raicevic e pone fine all’offensiva di casa. Preludio alla rete che deciderà il match: Pegollo, appostato a centro area, approfitta dell’errore di Marchiori e batte Costa, firmando la sua prima rete stagionale. Latitano le occasioni, tanto che serve attendere il 42’ per assistere a quella di marca locale portata da Sbrissa la cui conclusione, appena dentro lare di rigore, è bloccata da Venturini. Ripresa con Bassano alla ricerca del pareggio, ma Cjarlins Muzane che non resta certo a guardare confezionando, a metà frazione, l’occasione per il raddoppio: il tiro di Yabre, accentratosi dalla destra, è fuori di pochissimo. Prova a serrare le fila il Bassano e al 32’ la conclusione di Forte è deviata in angolo da Mileto, con l’ultimo tentativo per il pari confezionato nel lungo recupero, quando la botta di sinistro di Ongaro termina tra le braccia di Venturini, reattivo nel fare buona guardia e custodire la vittoria dei suoi.
* Si ringraziano l’Ufficio stampa del Bassano e Alberto Casini per la foto