Dopo aver ritrovato solidità e continuità di gioco e di punti il Cjarlins Muzane, reduce nell’ultimo turno dal pari a Chioggia, va a caccia del colpaccio contro la Luparense. Una partita da vincere a tutti i costi, come spiega il tecnico celestarancio Carmine Parlato in conferenza stampa: “Affrontiamo un avversario di alto livello, che sta davanti a noi in classifica ma vogliamo assolutamente ritrovare i tre punti. La vittoria è l’unica cosa che conta in questo momento”.
Cosa ti porti dietro dallo 0 a 0 di Chioggia?
“Contro l’Union Clodiense abbiamo fatto una buona partita, soprattutto nei primi 45 minuti dove abbiamo avuto sempre in mano il pallino del gioco. Poi nella ripresa siamo calati e nel finale, dopo essere rimasti in 10 uomini, ci siamo abbassati in difesa del pareggio. A Chioggia siamo mancati soltanto nella finalizzazione, difensivamente abbiamo concesso davvero poco ai nostri avversari. In settimana abbiamo lavorato molto sugli errori fatti, arriviamo pronti alla sfida di domani. Dobbiamo essere più cinici nel ultimi 20 metri, concretizzare le occasioni che riusciamo a costruire. I ragazzi sanno che devono fare ancora meglio”.
Senti che quello di domani è un crocevia?
“Da quando sono arrivato a Carlino la squadra ha intrapreso un nuovo percorso. Nelle ultime cinque partite siamo cresciuti molto, credo che siamo al 50% dell’opera. Il primo obiettivo è tirarsi fuori dalle zone calde della classifica. Dobbiamo allontanarci dalla zona pericolosa. Poi quello che meriteremo ce lo andremo a prendere. Non guardo la classifica, non voglio parlare di ultima chance per le zone alte. A me domani interessano soltanto i tre punti. Oggi pensiamo solo a quello, siamo ancora in corsa, il campionato è lungo e tutto può succedere da qui alla fine.
Che avversario ti aspetti?
“La Luparense è una squadra molto ben allenata. Ci sono dei giocatori forti come Gnago ma non solo. Ben vengano partite così, sarà una bella sfida per entrambe”.
Pensi a qualche cambio per dare maggiore spinta offensiva?
“Ci sono varie alternative dalla metà campo in su. In questi giorni ci ho pensato su ma credo che non stravolgerà il modulo. Dobbiamo essere equilibrati. Scomporre una squadra che sta facendo punti può essere rischioso. Continuiamo quello che è il nostro percorso di crescita. Domani già dovremo fare i conti con l’assenza di Nunes, fuori per squalifica”.
Il “Della Ricca” deve diventare il vostro fortino?
“In casa dobbiamo provare ad imporre il nostro gioco. Abbiamo una nostra identità, dobbiamo esaltarla grazie anche alla spinta del pubblico. Chiamo a raccolta tutti i tifosi. Venite allo stadio a dare una mano ai ragazzi per far sì che questa striscia continui. Chi vuole bene al Cjarlins domani sia al nostro fianco, ad incitarci dall’inizio alla fine. Questo è un gruppo nuovo, che merita fiducia e sostegno. Una vittoria può davvero innescare la miccia e dare la svolta alla stagione”.
Con la Luparense si apre un ciclo di partite davvero toste.
“Affrontiamo una partita alla volta, concentriamo le energie sulla Luparense senza pensare al calendario”.